Ogni anno in Italia circa 1200 bambini e 800 gli adolescenti che si ammalano di tumore. Grazie alla ricerca scientifica

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Ogni anno in Italia circa 1200 bambini e 800 gli adolescenti che si ammalano di tumore. Grazie alla ricerca scientifica le probabilità di “guarigione” (essere vivo senza segni di malattia e fuori terapia dopo 5 anni dalla diagnosi) sono molto migliorate rispetto al passato e oggi oltre 1’80% dei casi guarisce da tumore. Possiamo quindi dire che ogni anno in Italia più di 1200 bambini si aggiungono al gruppo dei guariti (LSTP). Si stima che oggi in Italia ci siano più di 60mila soggetti LSTP e che oltre il 50% di questi abbia già raggiunto e superato i 25 anni di età; molti sono sposati e con figli. È noto tuttavia che le cure necessarie per sconfiggere il tumore possono a volte determinare nei guariti alcuni effetti collaterali sia di tipo clinico (cardiopatie, problemi ortopedici, endocrinologici, renali, di fertilità, insorgenza di nuovi tumori) che psico-sociali (ritardi scolastici, problemi di reinserimento nel gruppo dei coetanei, psicomotori, di inserimento nel mondo del lavoro, di spiritualità, di sessualità). Il rischio varia da soggetto a soggetto in base al tipo e sede del tumore, l’età al trattamento, le dosi cumulative di chemioterapia e/o di radioterapia ed il tipo di interventi chirurgici subiti oltre che in base alla suscettibilità genetica e alle abitudini di vita di ogni individuo. È importante quindi che il sistema sanitario nel suo insieme, nel delicato passaggio da bambini ad adolescenti e quindi adulti, tenga traccia di ogni preziosa informazione di cura, per pianificare un attento piano di prevenzione e diagnostica in fase precoce, così da permettere trattamenti adeguati.
BUONISSIMI EDIZIONE 2017
120 chef, maestri pizzaioli e maestri pasticceri in prima linea per sostenere la ricerca e nutrire la speranza con una missione creativa: valorizzare ingredienti selezionati per creare piatti buonissimi ispirati al Mediterraneo. Materie prime genuine e di alta qualità, presidi Slow Food, enologi ed esperti della Scuola Europea Sommelier per un viaggio di sapori che, partito dal nostro mare con la bontà dei suoi prodotti, è arrivato fino all’entroterra. L’alta cucina si è fatta portavoce di un progetto di beneficenza per nutrire la ricerca a modo suo, portando l’eccellenza e il cuore in tavola in un evento unico che unisce il gusto alla generosità. Durante l’edizione 2017 sono stati raccolti oltre 58 mila euro.
BUONISSIMI EDIZIONE 2018
Anche nella seconda edizione il tema è stato Mediterraneo, utilizzando questa grande e preziosa area del mondo come modello di unione, imponendosi contro l’esclusione e le fobie che ruotano attorno al concetto di “straniero”. Il cibo di Buonissimi ha rappresentato “il Mediterraneo che unisce”, inteso come culla di sapori, odori e gusti condivisi e condivisibili, per favorire la “cucina del benessere”, ovvero quella che utilizza competenze e tecnologia per portare in tavola piatti che facciano bene e (perché no) aiutino a prevenire o a combattere le più disparate patologie. Durante l’edizione 2017 sono stati raccolti 90.120,00 euro
BUONISSIMI EDIZIONE 2019
L’ultima edizione si è tenuta nel 2019 presso le Rocce Rosse del Lloyd’s Baia Hotel a Vietri sul mare (SA) Allora si concluse la raccolta fondi da destinare al progetto triennale di ricerca scientifica “La Biopsia Liquida nei bambini malati di tumore” al quale con l’edizione 2017 e 2018 sono stati destinati 151.670,00 euro. La “biopsia liquida” permette, con un prelievo di sangue, di identificare le mutazioni che il tumore causa nel DNA, e di ricavare preziose informazioni per personalizzare le terapie e per diagnosticare precocemente possibili recidive, aumentando notevolmente le possibilità di guarigione. Il costo complessivo è di € 270.000, circa € 90.000 all’anno.,
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