La figura di Oscar Romero

Il Presidente della Pontificia Accademia per la vita Mons. Vincenzo Paglia a Salerno per un incontro su Oscar
Romero
Si è tenuto martedì 26 ottobre, alle ore 16.30, presso il Salone degli Stemmi della Curia Arcivescovile, l’incontro
dal titolo “La figura di Oscar Romero-Voce dei senza Voce”. L’incontro, organizzato dalle Presidenze
Diocesane di Fuci- Meic ed Azione Cattolica”, è un’occasione per riflettere e studiare la figura di Oscar
Romero, Arcivescovo di San Salvador, a quarant’anni dal suo barbaro delitto, avvenuto il 24 marzo 1980.
L’incontro, che doveva aver luogo già lo scorso ottobre e rimandato per le restrizioni causate dal Covid 19,
ha avuto come ospite d’onore e relatore Mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la
Vita, Arcivescovo emerito di Terni-Narni-Amelia e postulatore della Causa di Beatificazione di Oscar
Romero, canonizzato da Papa Francesco nell’ottobre 2018 insieme a Paolo VI ed altri Beati.
Dopo i saluti di S. E. R. Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno, del Presidente Diocesano del Meic
Rocco Pacileo, del Presidente diocesano della Fuci Stefano Pignataro e del Presidente Diocesano dell’Azione
Cattolica Maria Vittoria Lanzara, ad introdurre la relazione di Mons. Paglia è stato Alfonso Conte, Docente di
storia contemporanea presso l’Università di Salerno. La moderazione è stata affidata al giornalista Antonio
Manzo.
“ L’incontro che abbiamo vissuto-dichiara il Presidente Diocesano della Fuci Stefano Pignataro- oltre ad essere occasione per ascoltare la testimonianza di un illustre protagonista della nostra Chiesa e della
nostra contemporaneità come S. E.R.. Mons. Vincenzo Paglia è anche un’ occasione unica per
approfondire, alla presenza del Postulatore della Causa di Beatificazione, una figura straordinaria
del nostro tempo quale è Mons. Oscar Romero, Sant’Oscar Romero,canonizzato da Papa Francesco
con Paolo VI il 14 ottobre di tre anni fa.. Mons. Romero, di cui a marzo di un anno fa è ricorso il
40esimo anniversario del martirio, fu una fulgida testimonianza di fede, di missione, di sinodalità.
L’operato di Óscar Romero si caratterizza per due aspetti intrecciati: da una parte l’attenzione ai
doveri spirituali e liturgici portata avanti da una costante osservanza della disciplina ecclesiastica e
di uno stile di vita povero, da autentico tradizionalista; dall’altra parte, una evidente empatia e
vicinanza con il popolo, gli emarginati, gli sfruttati,”voce dei senza voce”, come sottolinea anche il
nome della nostra iniziativa.
Figura centrale per la “teologia della liberazione”, la figura di Oscar Romero, in questo nostro
tempo incerto e caratterizzato da profondi drammi per la società, resta una figura da approfondire
per la sua caratura, il suo esempio e per la sua straordinaria eredità. Un ringraziamento a S. E.
R. Mons. Andrea Bellandi per il supporto, ai relatori con cui si continua il filone
storico iniziato già in precedenti incontri a tema ed un ringraziamento a Mons.
Paglia per aver sin da subito accettato con entusiasmo l’invito”.

Di Stefano Pignataro

Riprese video: Raffaele De Chiara

Montaggio video: Giovanni Rocco

/ 5
Grazie per aver votato!
Visualizzazioni: 0