La nostra Amministrazione ha avviato un percorso virtuoso

La nostra Amministrazione ha avviato un percorso virtuoso per portare in una condizione di equilibrio economico finanziario strutturale e di sicurezza il bilancio dell’Ente.

            Un percorso articolato, complesso, iniziato con l’adesione al Piano di Riequilibrio poliennale attualmente all’attenzione della Corte dei Conti.  

            Il Rendiconto di Gestione 2022 ci ha consegnato alcuni risultati molto confortanti che possiamo riassumere:

  • l’Ente non è più in condizioni di deficitarietà strutturale;
  •  relativamente alla situazione di cassa l’Ente ha registrato un significativo miglioramento della stessa, passando da un fondo di cassa al 01.01.2022 di € 3.560.840,09 ad un fondo di cassa al 31.12.2022 di € 19.444.697,66; inoltre nel 2022 l’Ente non ha fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria;
  • i tempi medi di pagamento hanno fatto riscontrare un sensibile miglioramento frutto delle politiche adottate che cominciano a dare i loro risultati;
  • è stata recuperata una quota di disavanzo complessiva pari ad € 3.628.580,80 superiore alla quota di disavanzo prevista per l’annualità 2022 del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e del bilancio di previsione 2022/2024, pari ad € 2.876.130,91.

            Infine, nel corso dell’esercizio finanziario 2022, l’andamento gestionale dell’Ente è stato caratterizzato dai seguenti ulteriori aspetti:

1) Incremento dell’accertamento delle entrate correnti;

2) riduzione delle spese correnti con particolare riferimento alla spesa di personale che al netto  

    degli incrementi contrattuali liquidati è diminuita;

3) estinzione di buona parte dei debiti fuori bilancio;

4) estinzione anticipata dei mutui mediante utilizzo dei proventi da alienazioni con conseguente

    positivo impatto sugli oneri relativi per i futuri bilanci.

            Nel corso del 2022 si è dato ulteriore impulso ai procedimenti attuativi del piano delle alienazioni, che hanno avuto riflessi nei primi mesi del 2023 con l’alienazione della farmacia comunale e del complesso immobiliare ex COFIMA.

            Sulla base di quanto fin qui esposto si ritiene di poter concludere confermando che il percorso di risanamento dell’Ente ha avuto inizio, con un primo significativo risultato, destinato ragionevolmente a consolidarsi nei prossimi esercizi.

            Tanto, non soltanto per il realizzarsi delle alienazioni (pur degne di nota), ma per l’insieme di misure correttive programmate ed avviate.

La cronica difficoltà di riscossione delle entrate è cessata, così come è stata rodata una strutturale riduzione della spesa.

Significative risultano le azioni tese a ridurre l’indebitamento dell’Ente: dall’estinzione anticipata dei mutui, all’estinzione di gran parte dei debiti fuori bilancio, fino ad arrivare all’assenza di anticipazioni di tesoreria.

Elementi tutti questi che concorrono a fornire veridicità ed attendibilità al piano di riequilibrio finanziario pluriennale.

Tuttavia che il percorso sia di notevole complessità è dimostrato dal parere che il Collegio dei Revisori dei Conti ha reso sul rendiconto, rilevandone alcune criticità.

Prendiamo atto di questo parere negativo e spiegheremo le nostre motivazioni in sede di approvazione dell’atto nel Consiglio comunale che si terrà entro la fine del mese.

L’Amministrazione sta profondendo tutte le energie per ottenere i risultati prefissi.

“Auspichiamo – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – che il rapporto con il nuovo Collegio dei Revisori sia improntato a quello spirito di collaborazione a cui la norma (art. 239 del Tuel) pure richiama ma che per il momento non abbiamo riscontrato. Noi siamo impegnati in tale direzione”.

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