Oggi 10 aprile 2021, in tutte le città d’Italia, è stato celebrato il 169° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato

Oggi 10 aprile 2021, in tutte le città d’Italia, è stato celebrato il 169° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. La data è una ricorrenza speciale: coincide infatti con il giorno della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge n. 121 del 1981, recante il “ Nuovo Ordinamento dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza”. Dunque, sono esattamente 40 anni che con tale legge la Polizia di Stato ha assunto l’attuale veste di “corpo civile militarmente organizzato”, per garantire la tutela dello Stato e dei suoi cittadini, prevenire e contrastare tutte le espressioni della criminalità e le turbative all’ordine ed alla sicurezza pubblica.
La riforma ha conferito al Ministro dell’Interno la funzione di Autorità Nazionale di Pubblica Sicurezza e al Prefetto e Questore quella di Autorità provinciali, rispettivamente con competenza generale e tecnico-operativa per la gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica, e ha introdotto il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, a capo del quale è preposto il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza. Al Capo della Polizia è affidato il coordinamento di tutte le Forze di Polizia per l’assolvimento dei servizi di ordine e sicurezza pubblica. Con la Legge sono stati istituiti nella Polizia di Stato i ruoli dei tecnici e dei sanitari nonché quello degli ispettori, quest’ultimo con compiti inizialmente solo investigativi. Alle donne venne riconosciuta la parità di trattamento economico, di carriera e di funzioni e fu introdotta la figura dei sindacati di polizia. La riforma ha, inoltre, rafforzato i valori che contraddistinguono la nostra missione e la memoria di chi ci ha preceduto sacrificando la propria vita al servizio degli altri. Tali valori hanno assunto maggiore rilevanza rafforzando i concetti di identità e servizio. Un servizio fatto di assidua presenza tra la gente, come parte integrante delle comunità, sempre pronti ad aiutare chi è in difficoltà o vive in condizioni di bisogno.
Il Sig. Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini ha infine evidenziato: “Celebriamo questo 40° anniversario non solo con iniziative formali ma dando attuazione al processo riformatorio delle articolazioni centrali e territoriali del Dipartimento della PS. Una riorganizzazione che, pur conservando lo spirito di quella straordinaria legge, ne attualizza i contenuti. Per avere un Dipartimento della PS e una Polizia di Stato al passo coi tempi, in grado di rispondere alle istanze di sicurezza delle nostre comunità”. Il profondo cambiamento, che ha rinnovato le tradizioni per costruire un futuro improntato sempre più al concetto di prossimità e vicinanza, è stato raccontato nella pubblicazione “La riforma dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza- Esserci sempre al servizio del bene comune”, in un foglietto erinnofilo dedicato alla ricorrenza, prodotto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, e con una medaglia celebrativa coniata appositamente per tale significativo anniversario
A Salerno, la celebrazione si è tenuta alle ore 09:30 in Piazza Amendola. Il Questore della Provincia di Salerno, Dott. Maurizio Ficarra, alla presenza del Prefetto, Dott. Francesco Russo, ha deposto, dinanzi alla lapide per i caduti della Polizia di Stato, una corona di fiori, in ricordo delle tante donne ed uomini in uniforme, che hanno sacrificato la propria vita a servizio delle Istituzioni e dei cittadini. Una cerimonia sobria, in conformità con le misure di contenimento per la limitazione della diffusione del contagio del Coronavirus Covid-19.

Un anno impegnativo quello trascorso che ha consentito a livello provinciale di segnare un significativo decremento dei reati.

DELITTI 31 marzo 2019
31 marzo 2020 31 marzo 2020
31 marzo 2021
OMICIDI VOLONTARI CONSUMATI 5 4
a. Omicidi a scopo di furto o rapina 0 0
b. Omicidio di tipo mafioso 0 0
c. Omicidio a scopo terroristico 0 0
OMICIDIO PRETERINTENZIONALE 5 0
FURTI IN ABITAZIONE 1903 1136
FURTI IN ESERCIZI COMMERCIALI 729 444
FURTI DI CICLOMOTORI 134 115
FURTI DI MOTOCICLO 388 321
FURTI DI AUTOVETTURE 2372 1884
RAPINE 309 225
a. Rapine in abitazione 22 30
b. Rapine in banca 2 3
c. Rapine in uffici postali 2 0
d. Rapine in esercizi commerciali 54 35
ESTORSIONI 225 175
USURA 7 4
TRUFFE E FRODI INFORMATICHE 3333 4333
TOTAL DELITTI (anche di altre tipologie) 34572 29868

SI RIPORTANO DI SEGUITO LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI DI RILIEVO DELLA POLIZIA DI STATO CON I RELATIVI DATI STATISTICI

ATTIVITA’ DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ DEGLI UFFICI DELLA QUESTURA DI SALERNO E COMMISSARIATI DI P.S. (DATI COMPLESSIVI PER LA PROVINCIA DI SALERNO)

DATI 31 marzo 2019
31 marzo 2020 31 marzo 2020
31 marzo 2021
PERSONE CONTROLLATE 122281 133970
VEICOLI CONTROLLATI 50242 59931
PERSONE ARRESTATE 476 644
PERSONE DENUNCIATE 1419 1281
SOSTANZE STUPEFACENTI SEQUESTRATE

eroina gr. 356,048
cocaina kg. 1,943
cannabis kg. 26,939

AZIONE DI PREVENZIONE PER LA DIFFUSIONE DEL COVID SVOLTA DA PARTE DELLA POLIZIA DI STATO NELLA PROVINCIA DI SALERNO
Nel corso dell’anno 2020 ed in questi primi mesi del 2021 tutte le attività di polizia sono state rimodulate a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Si è reso necessario al fine di contenere l’evoluzione della curva del contagio da coronavirus covid 19, nel contesto nazionale intensificare i controlli di persone ed esercizi commerciali. A livello provinciale, il trend è stato analogo e rispondente alle esigenze del territorio e nonostante il periodo particolarmente difficile, la collettività ha risposto con disciplina e generale rispetto delle regole. Per quel che riguarda l’azione di prevenzione per la diffusione del covid 19 svolta da parte della Polizia di Stato, nella provincia di Salerno, si registrano i seguenti dati:
DATI Da marzo 2020 Da gennaio
a marzo 2021 Totale
PERSONE CONTROLLATE 132198 42927 175125

PERSONE SANZIONATE 2256 600 2856

PERSONE DENUNCIATE 3 0 3

ATTIVITA’ O ESERCIZI CONTROLLATI 58455 12007 70462

TITOLARI DI ATTIVITA’ O ESERCIZI SANZIONATI 108 48 156

CHIUSURA PROVVISORIA DI ATTIVITA’ O ESERCIZI 20 10 30

CHIUSURA DI ATTIVITA’ O ESERCIZI 3 2 5

MISURE DI PREVENZIONE EMESSE A CARICO DI SOGGETTI PERICOLOSI PER LA SICUREZZA PUBBLICA

TIPO DI ATTIVITA’ DATI NUMERICI
PROPOSTE DI SORVEGLIANZA SPECIALE DELLA P.S. 18
AVVISI ORALI EMESSI 332
FOGLI DI VIA OBBLIGATORI E DIVIETI DI RITORNO 250
AMMONIMENTI 64
D.A.S.P.O. (DIVIETO DI PRESENZA ALLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE) 4
D.A.S.P.O. URBANO 23
SORVEGLIANZA SPECIALE PATRIMONIALE 2 ( per un valore di 16 milioni di euro)

ATTIVITA’ DELLA POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE E DELL’IMMIGRAZIONE (DATI COMPLESSIVI DELLA QUESTURA DI SALERNO E DEI COMMISSARIATI DI P.S. DISTACCATI)

TIPO DI ATTIVITA’ DATI NUMERICI
PASSAPORTI RILASCIATI 3748
LICENZE PORTO DI FUCILE RILASCIATE/RINNOVATE 1976
REVOCHE/DINIEGHI PER RILASCIO PORTO DI FUCILE 320
CONTROLLI ESERCIZI PUBBLICI 3597
CONTROLLI ARMERIE E DETENTORI DI ARMI 1715
CONTROLLI ALTRE AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA 386
ILLECITI AMMINISTRATIVI RILEVATI 18
PERSONE DENUNCIATE 55
RICHIESTE RILASCIO/RINNOVO PERMESSI DI SOGGIORNO 10070
PROVVEDIMENTI DI RIFIUTO/REVOCA PERMESSI DI SOGGIORNO 75
RICHIESTE DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE 237
TITOLI DI SOGGIORNO RILASCIATI PER PROTEZIONE INTERNAZIONALE 456
PROVVEDIMENTI DI ESPULSIONE 141
RILASCIO CARTA BREXIT CITTADINI BRITANNICI 1

In questo anno di emergenza sanitaria per il Covid-19, la Questura ha potuto contare sulle competenze dell’Ufficio Sanitario Provinciale, che ha rivestito un ruolo centrale nella gestione dell’emergenza sanitaria per tutto il personale degli uffici centrali e periferici della Questura. L’Ufficio Sanitario Provinciale ha attuato sin dai primi giorni protocolli sanitari per il contenimento e la profilassi dell’infezione da Sars Cov-2, per cercare di ridurre il rischio per i poliziotti, maggiormente esposti al contagio per i compiti di istituto a cui sono chiamati a rispondere. Nell’ottica di intervenire rapidamente per contenere eventuali focolai all’interno delle squadre operative e degli uffici. In piena sinergia con la locale ASL, ha eseguito tamponi, contact tracing, provvedimenti di isolamento e/o quarantene e terapie specifiche, estendendo la propria attività anche alle famiglie degli uomini e le donne della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno. L’obiettivo principale è quello di far lavorare quanto più serenamente possibile il personale i cui i compiti istituzionali, già gravosi in uno scenario pandemico e di insicurezza generale, sono stati appesantiti da una più che naturale e comprensibile paura per la propria salute e quella dei propri familiari, oltre che di garantire l’efficienza della forza a disposizione dei cittadini. Nello scorso mese l’Ufficio Sanitario ha provveduto a garantire supporto per la somministrazione della prima dose vaccinale sia alle Forze dell’Ordine che agli insegnanti in simbiosi con i medici dell’ASL di Salerno, nell’ottica di vicinanza e prossimità ai bisogni della comunità.
Il lavoro svolto dall’Ufficio Sanitario Provinciale è stato sempre realizzato in perfetta sinergia e con il necessario supporto dell’Ufficio di Gabinetto, dell’Ufficio del Personale, dell’Ufficio Tecnico Logistico e Patrimoniale e dell’Ufficio Amministrativo Contabile. Questi Uffici sono sempre riusciti, grazie alla professionalità del personale e dei dirigenti, a pianificare ogni esigenza in modo da affrontare con tempestività e in modo risoluto tutte quelle problematiche connesse alla gestione di un periodo particolarmente complesso per le quali non esistono soluzioni semplici e dove il tempo è stato ed è tiranno. Particolare menzione va dedicata all’Ufficio di Gabinetto, che nell’organizzazione complessiva della Questura si colloca in una posizione di importanza strategica, attesa la specificità settoriale che lo pone al centro di un delicato processo di erogazione di servizi. Proprio in relazione a queste caratteristiche è risultato essenziale il contributo fornito per migliorare gli aspetti organizzativi e funzionali ritenuti più sensibili, soprattutto in riferimento alle variegate esigenze di tipo operativo e relazionale che hanno caratterizzato questo periodo di crisi. Tutti gli operatori preposti hanno prestano la loro attività di collaborazione, secondo i prevalenti criteri differenziati delle funzioni e delle conoscenze acquisite, operando in “staff” con il Capo di Divisione e con il Vice Capo di Gabinetto, assumendo compiti e iniziative diverse, anche in autonomia gestionale e secondo criteri di flessibilità
Il lavoro di squadra pianificato e seguito dal Questore sta facendo fronte ai vari scenari, elaborando e rimodulando costantemente quelle progettualità e quegli interventi che sono alla base del complesso lavoro a cui sono giornalmente chiamati i Poliziotti.
Nel periodo in considerazione, oltre alle previste aggiuntive operazioni connesse alle misure anticovid, che hanno richiesto uno sforzo notevole anche in termini di impegno e di esposizione in prima linea, si sono garantite, con pari rigore ed efficacia, anche tutte le ordinarie attività istituzionali. Di particolare rilevanza sono state le attività investigative coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno e dalle Procure della Repubblica di Nocera e Vallo della Lucania condotte dalla Squadra Mobile e dai Commissariati di Pubblica Sicurezza, rivolte prevalentemente al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, che hanno consentito l’arresto di noti pregiudicati ed il sequestro di armi e significativi quantitativi di sostanze stupefacenti. A tal fine degne di nota sono le operazioni di polizia giudiziaria condotte dalla Squadra Mobile:
16/7/2020 Operazione Patriot 25 ordinanze di custodia cautelare a carico di un gruppo dedito al traffico e spaccio di stupefacenti nella città di Salerno. 20/01/2021 Operazione Croci del Silaro 11 ordinanze di custodia cautelare a carico di imprenditori e funzionari pubblici ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita peculato, abuso d’ufficio e falso, turbata libertà degli incanti e contestuale sequestro di 16 mln euro di beni. L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno, ha trovato la sua genesi negli avvenimenti successivi al voto amministrativo per l’elezione del Sindaco del Comune di Capaccio­ Paestum del 9 giugno 2019, allorquando vennero denunciati alcuni episodi di utilizzo “improprio” di mezzi di soccorso del 118 del tipo ambulanze che avevano inscenato un “carosello” tra le strade della cittadina di Capaccio-Paestum (SA) per festeggiare il risultato elettorale. Contestualmente all’esecuzione dei provvedimenti cautelari personali, personale del Servizio Centrale Anticrimine e della Divisione Anticrimine ha eseguito un decreto di sequestro di prevenzione emesso, dal Tribunale di Salerno – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica e del Questore di Salerno, concernente beni di associazioni di soccorso pubblico e ulteriori assetti societari. In particolare, alla luce degli elementi esposti, nonché da accertamenti esperiti attraverso una specifica richiesta di Commissione Rogatoria alle competenti Autorità Romene, il Tribunale ha disposto il sequestro di una società con sede in Italia, 2 associazioni di soccorso, 26 automezzi, 7 conti correnti bancari, 12 terreni siti in Capaccio- Paestum (SA), 1 terreno sito a Zimbor – Romania, per un valore complessivo stimato di circa 16 milioni euro.
9/2/2021 Operazione Chef CracK–KO 45 ordinanze di custodia cautelare a carico di un’organizzazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di stupefacenti su tutta la provincia di Salerno, sequestrati circa 800mila euro in contanti.
24/2/2021 Operazione Prison Break 47 ordinanze di custodia cautelare a carico di un’organizzazione dedita alle estorsioni ed al traffico di stupefacenti all’interno della struttura carceraria di Salerno.

Particolarmente intensa è stata nell’anno appena trascorso l’attività dell’Ufficio Digos; un lavoro spesso “sotto traccia” che ha consentito di seguire ogni evento destinato ad avere riflessi sull’ordine pubblico: dalle campagne elettorali alle vertenze occupazioniali, dal tifo in ambito calcistico all’eversione e all’attività antiterrorismo, Il lavoro condotto dal personale della Digos ha consentito di coniugare nel migliore dei modi il sacrosanto diritto di manifestare con l’altrettanta necessità di garantire la pace sociale; un equilibrio, soprattutto in questo periodo, spesso fragile che necessita di elevata professionalità nella gestione delle piazze al fine di evitare disordini.
Notevole è stato l’impegno dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che oltre a garantire i controlli covid hanno con altrettanta determinazione contributo ad innalzare il livello di sicurezza nel capoluogo e nelle sedi dei Commissariati di Pubblica Sicurezza distaccati. L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Salerno, che al suo interno è articolato nella Sezione Volanti, nella Sala Operativa, nell’ufficio Vigilanze e Controllo del Territorio, Ufficio Denunce, Poliziotto di Quartiere, ha svolto nel corso dell’anno numerose attività, volte alla prevenzione generale dei reati, con la vigilanza sulla città per prevenire e reprimere i reati, agli interventi immediati per es. in caso di furto o rapina, nonché per rispondere tempestivamente alle richieste di soccorso pubblico dei cittadini, e per effettuare interventi in materia di sicurezza stradale. Circa 8000 interventi nel periodo di riferimento da parte delle Volanti della Questura di Salerno che hanno portato a 71 arresti, 373 denunce, migliaia di persone identificate ma anche 9 interventi con salvataggio da tentato suicidio, 206 interventi per liti in famiglia, 27 per persone in stato patologico, 42 veicoli rubati rinvenuti e restituiti ai proprietari, ed alcuni interventi che hanno denotato l’umanità dei poliziotti, come quello in data 25 marzo 2020 da un anziano è arrivata una richiesta di soccorso particolare che ha detto agli agenti “sono vecchio, abbandonato e affamato, aiutatemi”, durante uno dei primi periodi del coronavirus, nella cui occasione i poliziotti in servizio presso la Sala operativa della Questura hanno tranquillizzato l’anziano attraverso il telefono, tenendogli compagnia fino all’arrivo sul posto, una casa del centro cittadino, della pattuglia della Polizia di Stato. Gli Agenti, anche in quel caso, hanno dimostrato “l’umanità del poliziotto”, estrinsecatasi nello “#esserci sempre”, con parole di conforto ed in un aiuto concreto seppur estemporaneo, con l’acquisto di alcuni beni di prima necessità, regalati ad una persona in difficoltà. Numerosi gli Interventi che hanno portato ad arresti di persone dedite a reati, come quello del 20 ottobre 2020, durante gli assidui controlli notturni del territorio della città, in cui gli Agenti della Sezione Volanti hanno arrestato, dopo un inseguimento, un uomo appartenete ad una nota famiglia malavitosa salernitana che a bordo di uno scooter non si è fermato all’alt: raggiunto dagli agenti e trovato in possesso di una pistola semiautomatica calibro 9×21 con matricola abrasa e dodici colpi nel caricatore, è stato arrestato e tradotto in carcere, o come quello in cui gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un giovane, responsabile di maltrattamenti in famiglia, nei confronti della madre e del fratello minore. In quel caso, a seguito della richiesta di intervento da parte di una donna aggredita dal figlio e già vittima di violenza di genere, gli uomini della Sezione Volanti hanno arrestato il giovane per il reato di maltrattamento e lesioni. Significativo è stato ancora l’arrestato di una venticinquenne nigeriana Faith IBOI, responsabile di tentato omicidio, essendo stata sorpresa in litoranea, verso le ore 1.00, immediatamente dopo aver gravemente ferito con frammenti di vetro di una bottiglia rotta la ventinovenne connazionale nel quadro di una contesa tra le due per l’esclusività del luogo di esercizio della prostituzione.
Importante il presidio da parte dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Sarno, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore, Battipaglia e del Commissariato Sezionale di Torrione, che hanno garantito il controllo del territorio ed i servizi per i cittadini delle rispettivi centri; significativa l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti posta in essere da parte delle squadre investigative, degli interventi in strada a tutela del cittadini, di repressione dei reati predatori da parte degli uffici controllo del territorio dei Commissariati.
Notevole l’apporto delle Specialità della Polizia di Stato (Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Polizia Polizia di Frontiere, Polizia Postale e delle Comunicazioni) nella provincia di Salerno, che hanno svolto un’intensa attività con i dati che di seguito si riportano.

La Sezione della Polizia Stradale di Salerno ha svolto nel periodo di riferimento la propria attività d’istituto con i seguenti risultati:
Pattuglie impiegate 10552
Incidenti rilevati 694
-mortali 7
-con lesioni 190
-con solo danni a cose 497
Persone decedute 8
Persone ferite 291
Attività contravvenzionale
-cinture di sicurezza 1195
-telefonini 668
-guida sotto influenza di alcool e stupefacenti 74
Totale infrazioni 13407
Patenti ritirate 252
Carte di circolazione ritirate 395
Totale punti decurtati 16811
Veicoli controllati 39974
Persone controllate 46103
-di cui con etilometro 5488
Soccorsi a terzi 1781
Fermi amm.vi 263
Sequestri 297
Attività di polizia giudiziaria
-persone denunciate A.G. 193
-persone arrestate 7

La Sezione Polizia Postale delle Comunicazioni di Salerno ha prodotto i seguenti risultati, nell’ambito del contrasto ai reati di pedopornografia, al “computer crime”, aumentato con la pandemia, e negli altri compiti specifici di settore:
uffici
postali
vigilati
Reati pedopornografia Reati contro la persona Computer crime Truffe online Altri delitti
(p.e. investimenti di trading online, money muling ed altri)
173 Casi trattati
95 Stalking
36 Casi trattati
344 Casi trattati
725 casi trattati
125
Persone denunciate
11 Altri casi trattati (p.e. diffamazione, sextortion ed altri)
453 Persone denunciate
6 Vittime over 65 anni
60 Persone denunciate
4
Persone arrestate
5
(i dettagli nel testo) Persone denunciate
28 Perquisizioni
4 Persone denunciate
95 Perquisizioni
11
Perquisizioni eseguite
25 Perquisizioni
7 Perquisizioni
14

Uno degli arresti effettuati dalla Sezione Polizia Postale di Salerno ha riguardato il possesso, da parte di un uomo, di un’ingente quantità di materiale di natura pedopornografica, rinvenuta a seguito di perquisizione informatica eseguita sui numerosi dispositivi a lui in uso. L’attività di indagine, diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, è stata frutto di un’intensa e proficua cooperazione internazionale tra il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (C.N.C.P.O.) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma e le Polizie di Paesi esteri. Tale sinergica collaborazione ha consentito di raccogliere e condividere il materiale probatorio relativo alle condotte dell’indagato perpetrate attraverso contatti con altri soggetti coinvolti, anche stranieri. L’uomo, noto personaggio della rete internet, con migliaia di followers sui propri profili social, amato soprattutto dai giovanissimi, grazie anche a comparsate in televisione, utilizzando falsi account partecipava ad una rete internazionale dedita allo scambio di materiale pedopornografico, tra cui video di violenze raccapriccianti su neonati. Un altro degli arresti della medesima Sezione della Polizia Postale ha riguardato l’esecuzione di misure cautelari custodiali di due minori indagati per il reato di revenge porn perpetrato nei confronti di una ragazza di 13 anni, “Per motivi legati ad una abietta gelosia, il giovane inquisito, con il chiaro intento di umiliare e svergognare la ex fidanzata tredicenne, ha tappezzato le strade del paese in cui la minore risiede con manifesti riproducenti l’immagine della ragazza, colta in una posa sessualmente esplicita, corredata da un’offerta di prestazioni sessuali a pagamento” (tratto dal comunicato stampa di riferimento).
L’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima ed Aerea di Salerno ha svolto compiti di prevenzione e repressione dei reati di immigrazione clandestina, traffico di armi e sostanze stupefacenti, falsificazione di documenti validi per I’espatrio e repressione del traffico di autovetture rubate ed esportate in Paesi extracomunitari. Nel mese di maggio 2020, ha recuperato a bordo di una nave due auto nuove di grossa cilindrata, del valore nominale complessivo di euro 100.000,00 circa, celate all’interno di un container. Le auto, provento di truffa ai danni di concessionari, erano dirette verso Paesi extracomunitari per vanificare le dovute ricerche. Nella mattinata del 14 gennaio 2021, la Polizia di Frontiera di Salerno ha sorpreso 26 migranti di origine irachena, stipati all’interno di due containers. Quando la nave ha scaricato i due contenitori sul sedime portuale i clandestini, approfittando della hanno praticato un taglio sulla lamiera della parete di uno dei container e si sono calati con una corda da un’ altezza di circa 5 metri per poi aprire le portiere dell’altro container ove si trovavano gli altri clandestini, con l’intento di guadagnare la fuga ma venivano sorpresi.
Tra i migranti vi erano anche 5 minori tutti successivamente affidati ai Servizi Sociali del Comune di Salerno. Tutti hanno fatto richiesta di asilo politico; al comandante della motonave veniva contestata la violazione di cui all’art.12 c.6 D.Lgv 286/1998 (T.U.1.) con elevazione di 26 verbali di sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di euro 47.666,00. In data 31 marzo giungeva nel porto commerciale di Salerno la nave cargo Rachel Borchard con a bordo 32 migranti di nazionalità irachena, iraniana e bielorussa, tra cui 8 minori e la Polizia di Frontiera partecipava ai servizi in concorso con la Prefettura e la Questura, tesi all’identificazione degli stranieri, nel rispetto dei protocolli covid.

La Polizia Ferroviaria, tramite il lavoro svolto dalle Sezioni, Sottosezioni e Posti presenti sul territorio della provincia di Salerno, ha controllato 47717 persone a bordo dei treni e negli scali ferroviari, effettuando 900 servizi di scorte ai treni nel periodo di riferimento, con 2902 pattuglie dislocate in Stazione. L’attività di polizia giudiziaria e di sicurezza della “Polfer” ha portato a 68 denunce, 1 arresto, 60 sanzioni amministrative, ed ad 8 misure di prevenzione.
Con l’occasione, si ringrazia la cittadinanza tutta per la vicinanza e la solidarietà sempre mostrate agli operatori della Polizia di Stato.
Un grazie sentito anche agli organi di informazione, per la sensibile opera di mediazione e di raccordo tra cittadini e istituzioni, esperita con professionalità e senso della misura.
Un plauso doveroso va indirizzato anche alle OO.SS. del personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile dell’Interno per il contributo fornito in questi mesi difficili.

http://www.poliziadistato.tv/c_WW2bjuxLNV

http://www.poliziadistato.tv/c_19kGjPsiPO

/ 5
Grazie per aver votato!
Visualizzazioni: 0